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Le sezioni dell’abitare
Il progetto “Houses” rappresenta visioni architettoniche dove l’abitare umano è scandito da spazi accennati dal loro contorno limite, la sezione.
Questi spazi sezionati permettono di manifestare all’esterno, il microcosmo interno, sintesi tra il quotidiano vivere e lo spazio assoluto.
Vige la regola della parte per fare intendere il tutto, accenni di stanze, di aperture, di passaggi e della sospensione come sospesa è la natura dell’essere umano nel passaggio tra l’idea, il disegno e la sua realizzazione.
Le House 01 e 02 si formano nel contatto tra le linee verticali- pilastri di gravità- e contenitori spaziali mentre nella House 03 la linea si contorce libera nella profondità dello spazio in un percorso addensante di forme volumetriche di spazio puro.
I 3 disegni si leggono come 3 stazioni nelle quali osservare che, oltre all’armonia compositiva, c’è la pulizia del silenzio che avvolge il segno materico.
The sections to live.
The “Houses” project represents architectural visions where human habitation is measured by the contour-limit spaces of the section.
These sectioned spaces allow to show outside the inside microcosm, that is to say the daily and absolute space connection.
“Through the part we see the whole” is the rule applied. Hardly touched on rooms, openings, passages are a symbol of the human mind’s uncertenty in its transition from idea to drawing to final realization.
O1 and O2 houses are organized in and through the contact between the vertical-pillars of gravity lines and spacial boxes. In the O3 House
whereas the line writhes free in depth and along a path of pure volumetric forms.
The three drawings are to be read as three stations within which it is possible to observe that beside composition’s harmony there is also
the clearing of silence wrapping up the materic sign.